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storie e Storia di fantasmi: personaggi in puro ectoplasma da La Centunesima Infelice, citati in rig

«Che hai?» mi disse mio padre.

«Niente» risposi io. «È per il povero, povero fornaio.»

La Centunesima Infelice, pag. 2

Il Fornaretto: verità o leggenda?

La vicenda di Pietro Faccioli, alias el Fornareto, noto caso di malagiustizia, pare sia stata utilizzata dalla Serenissima -sempre in prima linea nella costruzione del mito di se stessa- per rafforzare la propria immagine di garante di giustizia equanime.

Gli storici non hanno ancora confermato la veridicità storica del fatto che gira di bocca in bocca come ogni leggenda che si rispetti.

Si tratta di una di quelle storie tragiche (e forse un po' patetiche) che insinuano in chi ascolta l'orribile sospetto che la pura fatalità ci tenga tutti in pugno... La cosa andò più o meno così. Incappato sul cadavere di un gentiluomo in una notte di febbraio del 1507, il garzone Pietro Faccioli da testimone diventa indiziato numero uno. Interrogato e torturato, il giovane si dichiara colpevole di un delitto che non ha commesso.

Faccioli viene condannato e giustiziato e solo allora il vero assassino, sul letto di morte, confessa l'omicidio.

Da brividi...

foto pixabay.com

https://it.wikipedia.org/wiki/Il_fornaretto_di_Venezia_%28leggenda_veneziana%29

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